Così
il Fascismo non si intenderebbe in molti dei suoi atteggiamenti pratici,
come organizzazione di partito, come sistema di educazione, come disciplina,
se non si guardasse alla luce del suo modo generale di concepire la
vita. Modo spiritualistico. (3) Il mondo
per il Fascismo non è questo mondo, materiale che appare alla
superficie, in cui l'uomo è un individuo separato da tutti
gli altri e per sé stante, ed è governato da una legge
naturale, che istintivamente lo trae a vivere una vita di piacere
egoistico e momentaneo. L'uomo del Fascismo è individuo che
è nazione e patria, legge morale che stringe insieme individui
e generazioni in tradizione e in una missione, che sopprime l'istinto
della vita "chiusa" nel breve giro del piacere per instaurare
nel dovere una vita superiore libera da limiti di tempo e di spazio:
una vita in cui l'individuo, attraverso l'abnegazione di sé,
il sacrificio dei suoi interessi particolari, la stessa morte, realizza
quell'esistenza tutta spirituale in cui è il suo valore di
uomo. |
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(3)
Questo processo politico è affiancato
da un processo filosofico se è vero che la materia è
rimasta per un secolo sugli altari, oggi è lo spirito che ne
prende il posto. Conseguentemente vengono ripudiate tutte le manifestazioni
peculiari dello spirito democratico: il facilonismo, l'improvvisazione,
la mancanza di senso personale di responsabilità, l'esaltazione
del numero e di quella misteriosa divinità che si chiama "popolo".
Tutte le creazioni dello spirito - a cominciare da quelle religiose
- vengono al primo piano, mentre nessuno osa più attardarsi
nelle posizioni di quell'anticlericalismo che fu, per molti decenni,
nel mondo occidentale, l'occupazione preferita della democrazia. Quando
si dice che Dio ritorna, s'intende affermare che i valori dello spirito
ritornano. Vi è una zona riservata, più che alla ricerca,
alla meditazione dei supremi fini della vita. Quindi, la scienza parte
dall'esperienza, ma sbocca fatalmente nella filosofia e, a mio avviso,
solo in filosofia può illuminare la scienza e portarla sul
terreno dell'idea universale Il movimento fascista per essere compreso
deve essere considerato in tutta la sua vastità è profondità
di fenomeno spirituale le sue manifestazioni sono state le più
potenti, e le più decisive, ma non bisogna fermarsi ad esse.
Il Fascismo italiano non è stato Infatti solamente una rivolta
politica contro governi fiacchi e incapaci che avevano lasciato decadere
l'autorità dello Stato e minacciavano di arrestare l'Italia
sulla via del suo maggiore. sviluppo, ma stato una rivolta spirituale
centro vecchie ideologie che corrompevano i sacri principi della religione,
della patria e della famiglia.. Rivolta spirituale dunque, il Fascismo
è stato espresso direttamente dal popolo. |