Servizio
di Informazione Militare (S.I.M.)
Istituito nell'ottobre 1925, si occupava specialmente di controspionaggio
e di controllo dell'opposizione. Nel corso degli anni i fondi
erogati si raddoppiarono e il S.I.M., diretto dal generale Roatta,
si affiancò ad altre organizzazioni, come l'O.V.R.A., nella
persecuzione degli antifascisti, con uno scambio frequente di
agenti e mezzi. Il S.I.M. fu riorganizzato a partire dal luglio
1944, sotto la direzione del colonnello Agrifoglio. Per ordine
degli Alleati, il 16 novembre il luogotenente del re, Umberto
di Savoia, fu costretto a scioglierlo. Continuò formalmente
a esistere sino alla fine del 1945, ma i servizi informativi,
militari e non, furono gestiti direttamente dall'OSS e dal Carmel
Office fino alla costituzione del SIFAR.
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